A Camigliano ogni 4 contenitori recanti il simbolo "Al", il cosiddetto "bancomat dell'alluminio" si ricarica di 10 centesimi da spendere, sotto forma di buono sconto
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In provincia di Caserta le lattine di alluminio fanno guadagnare: ogni 4 contenitori recanti il simbolo "Al", il cosiddetto "bancomat dell'alluminio" si ricarica di 10 centesimi da spendere, sotto forma di buono sconto, negli esercizi commerciali convenzionati. L'idea non è nuova ma di certo assegna un altro punto di merito al comune di Camigliano (Caserta) dove, secondo il sindaco, "la raccolta differenziata del comune si attesta intorno al 72%".
Niente male se si considera che la media nazionale dice che l'Italia differenzia il 31,7%. "Abbiamo il servizio di raccolta 'porta a porta' su tutte le frazioni, anche per il vetro", ed è cosi' suddiviso: due volte a settimana la raccolta del multimateriale, una voltadell'indifferenziata e ben 3 volte quella dell'umido anche perché, sottolinea il primo cittadino, "senza una buona raccolta dell'umido si rischia di vedere aumentare i rifiuti chevanno a finire in discarica".
Alla base di una buona raccolta differenziata, dunque, c'è sicuramente la qualità del servizio offerto dall'amministrazione comunale ma anche l'incentivo economico fa la sua parte: "Ad ogni azione virtuosa bisognerebbe far corrispondere una ricompensa", come nel caso del bancomat dell'alluminio. E' vero anche, però, che il valore dell'alluminio come materia prima è alla base dei prezzi di tutti i prodotti: "Ha un valore economico superiore agli altri materiali ed è giusto distinguerlo e non raccoglierlo insieme alla plastica", commenta il primo cittadino Vincenzo Cenname, sottolineando che alla base del progetto "c'è anche la volontà e l'esigenza di incentivare il commercio locale".